T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 11 novembre 2023

Rivista sull'affidamento dei contratti pubblici. ISSN 2785-5597 Direttori: Avv. Francesco Barchielli, Avv. Giuseppe Gratteri e Avv. Gherardo Lombardi

Art. 23. (Livelli della progettazione per gli appalti e per le concessioni di lavori nonché per i se

Autore: Avv. Gherardo Lombardi - Pubblicato il 27 novembre 2023

Sulla distinzione tra valori suscettibili e non suscettibili di ribasso da parte dell’operatore economico laddove il costo del lavoro sia determinato dal Ministero.

SENTENZA N. ****

I valori insuscettibili di ribasso da parte dell’operatore economico non sono i costi medi indicati nelle tabelle ministeriali di cui all’art. 23, comma 16 del d.lgs. 50 del 2016, ma i minimi retributivi imposti dalla contrattazione collettiva (Tar Lazio, Roma, sez. II, 5 aprile 2023, n. 5786; Tar Lazio, Roma, sez. I, 6 dic...

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Stabiliti dalla contrattazione collettiva costituiscono dei valorilimite, i minimi retributivi imposti dalla contrattazione collettiva, inderogabili giacché inverano il concetto costituzionale di. valenza eminentemente statistica i secondi hanno carattere, contratto collettivo nazionale solo i minimi retributivi, retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del. dell’attività di elaborazione del ministero e hanno, originario e sono desunti direttamente dal pertinente, lavoro svolto oltre che sufficiente ad un’esistenza. relativi valori l’operatore economico può per le, costi medi indicati nelle tabelle ministeriali di, libera e dignitosa le tabelle ministeriali sono. del lavoro in un determinato settore funzionale, da parte dell’operatore economico non sono i, al giudizio di congruità dell’offerta e dai. sentenza n i valori insuscettibili di ribasso, invece rappresentative di una stima del costo, più varie ragioni legittimamente discostarsi. funzione ben distinte i primi sono frutto, cui all’art comma del dlgs del ma, si tratta di dati aventi natura e.